mercoledì, luglio 19, 2006

E si parte...

Sto per partire per le vacanze.

Finalmente dopo quasi due anni di lavoro pressochè ininterrotto potrò tranquillizzarmi e pensare solo a ciò che voglio per due settimane intere.
Questo a voi non importa, importa di più sapere che parto a settembre per la Francia, vado a studiare 2 anni a Lille (Ecole Central, accenti a parte).

Non so in realtà che cosa possa importare a voi, visto che "voi" siete solo me quando rileggo queste due righe scritte.

Comunque là potrò studiare cose nuove e in maniera diversa, spero di essere molto più produttivo, e di avere tempo per continuare i miei progetti.
Avrei bisogno di fare qualcosa che mi appassioni, perchè per ora vado da un progetto all'altro senza approfondire per più di qualche giorno ogni argomento.
Ma così è totalmente insufficiente.

Mi sto mettendo a fare un Framework Java per macchine di Turing, in modo da poter facilmente definire automi stati e alfabeti, e così riuscire a velocizzare e ottimizzare la scrittura di una qualunque applicazione che faccia input/output.

Cerco di definirlo bene così da non dover fare rocambolesche aggiunte all'ultimo momento, perciò in 2 giorni non ho ancora nemmeno scritto il primo programma di esempio.

Se la cosa verrà bene e riuscirò a fare buoni collegamenti con MINA, allora sarò riuscito nel mio intento, e mi gingillerò con qualche protocollo semplice, cercherò di implementare qualcosa di più di una chat.

Ma questa è un'altra storia, per un altro giorno, per intanto si parte, finalmente.

giovedì, maggio 04, 2006

La musica sul web. Costa. Ma quanto?

Tutti sapete dove trovare musica, non c'è bisogno che io aggiunga nemmeno una parola su questo.

Ovviamente c'è però la scelta di scaricarla legalmente, e anche questo è un argomento più e più volte discusso.

Sempre più ovvio è però che scaricarla legalmente costa, perchè bisogna pagare per i famosi diritti d'autore, che devono essere intascati dalle case discografiche per sostenere gli autori (che prendono una percentuale, seppure infima ma la prendono, su ogni canzone), e per sostenere le spese di produzione e di campagna pubblicitaria (mi interesserebbe sapere quanto costa alle major la distribuzione tramite Napster, ora diventato a pagamento, sul quale i file vengono scambiati usando la banda dei singoli utenti... probabilmente la cosa che costa di più è la compilazione del tariffario).

E allora dobbiamo essere contenti se un volenteroso, sebbene non missionario, multimiliardario salvaguarda le nostre e le sue tasche mantenendo i prezzi su iTunes a meno di un dollaro al brano.

Sembra strano, ma è arrivato il giorno in cui qualcuno guadagna abbassando i prezzi. Forse che qualcuno se ne sia accorto?

Leggi Punto Informatico per saperne di più.
http://punto-informatico.it/p.asp?id=1470674

martedì, aprile 25, 2006

DarkBios cripta

Ho fatto alcuni piccoli lavoretti di RSA per curiosità mia e per incombenze esterne, ora sono in grado di scrivere i miei protocolli di Crypting proprietari o open.
Inizio già a vedere l'utilità dei miei studi matematici, per i quali ho rinunciato a studiare informatica all'università.
DarkBios prosegue veloce la sua strada, nessuno mi fermerà, io avrò il mio server di giochi online.

Ho appena visitato un progetto in AJAX veramente carino, un MMORPG sviluppato da un russo, e tutto a partire dalla sola interfaccia web standard, usando javascript e scambi asincroni (ajax appunto), una cosa impressionante, molto molto carino.
La lentezza di caricamente è a mio avviso fastidiosa, sebbene non esasperante, ma non sono probabilmente uno dei tester più accreditati, in quanto utente fastweb.

Chissà cosa avrebbe potuto fare questo MMORPG se i suoi server avessero avuto a disposizione un Dislocator?

MINA io credo in te, prima o poi ce la faremo (http://directory.apache.org).

Festa di liberazione oggi. Non faccio alcun tipo di commento, è una festa e va festeggiata.

giovedì, aprile 20, 2006

E reinizia da qui.

Non so quale sia la vera etimologia della parola Blog, nè quale sia il reale significato di un Blog propriamente detto.
Io voglio pubblicare qui le cose che ho voglia di scrivere sulle decisioni che prenderò per DarkBios.
Come sanno tutti coloro che hanno seguito la mia vicenda DarkBios è stata una community di P2P all'interno della rete Fastweb.
E' stata perchè la GdF ha deciso di fare una bella capatina a casa mia per requisire tutto.
No, a chi lo potesse domandare: non è stato divertente.

Cmq io era già da un po' che avevo deciso di smettere con DirectConnect, perchè non credevo che la gente meritasse lo sforzo che facevo per tenere online il server completamente gratuitamente.
Ho smantellato tutto una settimana prima del fatidico giorno in cui la gdf è entrata in casa mia, e avevo messo su un server di giochi online.

Quella era stata la mia decisione, questa sarà la mia decisione, non sono uno che si tira indietro facilmente. Appena mi ritorneranno il mio server e la mia workstastion dai signori investigatori di GdF rimetterò online il sito www.darkbios.it e il relativo sito interno a fastweb fw.darkbios.it, e metterò online la community di giochi che avevo desiderato.
Probabilmente mi sarò già trasferito in francia quando mi sarà riconsegnata la mia roba, e se là troverò un abbonamento a internet che mi consenta di gestire un server decente, allora sposterò là la sede del server di DarkBios, e gli utenti fastweb, in genere ingrati e fetenti, non mi rivedranno più.

Comunque sia, cara mamma fastweb, non si fa così. no no no no......

Voci di corridoio dicevano, fin da un paio di anni fa, che nei centralini del call center di Fastweb giravano i nostri indirizzi della rete DirectConnect interna a Fastweb, e che questi indirizzi venivano prontamente dati a chi chiedesse "ok, ora ho la fibra, scarico a 10Mbit, ma da chi scarico???".

Io sono sicuro dell'innocenza dei Call Center di Fastweb, ma chi altri lo è?

Solo un piccolo sfogo, senza la pretesa di sollevare un polverone.

Fedechicco, amministratore di DarkBios (una gran bella community che, oltre al resto, reggeva un paio di server di P2P)